Archivi tag: Gabry Traini Gionco

LETTERA APERTA n°2 all’arch. Ugo Soragni, Direzione Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto – Richiesta chiarimenti

Palais Lumiere a Porto Marghera e Direzione per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto. Lettera aperta di richiesta chiarimenti al Direttore Regionale

palais lumier margheraGentilissimo arch. Ugo Soragni, siamo un gruppo di cittadini che le scrive una lettera aperta perché vogliamo sapere il perché di una Sua richiesta tardiva della Soprintendenza ai Beni artistici di Venezia.

Per cortesia, può dirci perché avete inviato solo ora una lettera di richiesta al ministro della Cultura Lorenzo Ornaghi per poter esaminare il progetto del Palais Lumiere a Porto Marghera?

Come mai questo ritardo dopo che si sono già espressi gli altri enti? A distanza di diversi mesi, dove si è discusso a 360 gradi, fatti sopralluoghi con i cittadini alla mostra al VEGA e dove si sono spesi fiumi di parole sulla possibilità che venga costruita o meno il Palais Lumiere a Marghera, ripetiamo a Marghera, il vostro ufficio se ne esce con questa “simpatica” trovata, “esaminare il progetto”.

Scusate, ma fino ad oggi dove eravate?

Ora che si stanno compiendo gli ultimi preliminari per l’inizio dei lavori, ve ne uscite con questa richiesta? Regione, Provincia, Comune, ENAV e sopratutto, e sottolineiamo che noi Margherini siamo d’accordo sull’opera in questione, sì perché non è un dettaglio il fatto che noi cittadini di Marghera possiamo dire la nostra.

Vorremmo capire qual è la vostra intenzione: volete boicottare i lavori? Ritardarli?

Avete paura che da Piazza S. Marco la vista del Palais Lumiere, che certo non si vedrebbe, possa rovinare il panorama? Il Palis Lumier manco metterlo a confronto quanto il passaggio delle grandi navi in bacino, quello sì è uno spettacolo indecoroso e pericoloso!

Qual è il vostro reale scopo?

Forse che la Torre in mezzo alle ciminiere di Marghera possa rovinare la veduta d’insieme nella zona industriale? Potete chiarire pubblicamente la vostra posizione per favore? Dal nostro punto di vista, tale opera porterebbe solo benefici alla città di Marghera e al territorio veneziano nel suo insieme. Benefici paesaggistici ed estetici, perché al posto di vecchie fabbriche abbandonate e ricettacolo di sbandati, prostitute e spacciatori, si vedrebbe luce e architettura innovativa in un territorio degradato come Porto Marghera. Benefici ambientali come le bonifiche ed economici perché darebbe lavoro ad almeno 2000 persone.

Adriano Cortese, Maurizio Cortese, Fiorella Barison, Vittorio Baroni, Francesco Bianchi, Nerella Corso, Alvise Ferialdi, Massimo Menin, Marino Scavezzon, Gabry Traini Gionco, Lilla Peroglio Bolè

La risposta arriva dal

risposta miracco ministero beni culturali palis lumiere venezia gazzettino 7 dicembre 2012